sabato 4 luglio 2020

Santuario di Giovanni Paolo II


A causa del gran caldo io e mio marito, siamo saliti in montagna alla ricerca di fresco e di relax, questa volta abbiamo scelto il versante del Gran Sasso alla solita Majella, e così ho approfittato per visitare la piccola chiesetta- Santuario dedicata a Giovanni Paolo II nel piccolo borgo disabitato, di San Pietro della Jenca.(AQ)
Un vero e proprio luogo di pace, di silenzio, di raccoglimento e di preghiera a 1100 m.
Si trova in Abruzzo il primo Santuario Europeo dedicato al Papa, tra le montagne tanto amate e dove si rifugiava in solitaria per pregare.
All'interno è conservata una reliquia e un coloratissimo dipinto che ritrae il papa, qualche panca, un altare in pietra,un quaderno con riflessioni e preghiere dei viandanti e un raccoglitore di piccoli lumini realizzato da un artigiano fabbro, mentre all'esterno c'è tanto verde,  ci sono tavoli con panche ,una fonte con acqua gelida e cristallina, una grossa statua bronzea del papa e a pochi metri di distanza un giardino di lettura e di meditazione.
Questo luogo è facilmente raggiungibile con la macchina
solo da tarda primavera ad inizio autunno, poi causa neve la strada diventa impercorribile e il sentiero se ben attrezzati si raggiunge a piedi.
Vi invito a visitare questo territorio di montagna, ricchissimo di valori naturalistici, con panorami tra i più belli della catena appenninica.  Si trova nel comune di Assergi in provincia dell'Aquila.
















martedì 16 giugno 2020

Pizza con lievito madre

Buongiorno,
la mia amica Francesca qualche settimana fa ha realizzato il lievito madre e una parte ne ha dato a me, ne abbiamo tanto sentito parlare bene, soprattutto sul fatto che è molto più leggero e quindi tutto ciò che si impasta utilizzandolo e più digeribile, l'unico impegno che si ha è quello di rinfrescarlo o rinnovarlo, ma porta via solo una mezz'ora.... è più il fatto di ricordare il giorno della "rinfrescata" che l'atto in se per se!!!
Ieri sera ho fatto la prova con la pizza ed è stato un gran successo , ho accontentato marito e figlio e nonostante abbiamo accompagnato il tutto con birra e coca cola nessuno si è appesantito...
In più avendo già cotto seppioline e patate ho pensato di usarne una parte come condimento,un gran successo, poi ne ho preparata un'altra con due condimenti diversi, marinara e salsiccia sbriciolata con patate, altra squisitezza....
Vi lascio le dosi:
500 gr. farina 0
300 gr. acqua temperatura ambiente
150 gr. di lievito madre
1 cucchiaino di miele (o zucchero)
25 gr. sale
1 cucchiaio da tavola di olio evo

In una zuppiera larga, ho versato lievito madre, acqua e miele o zucchero, sciogliere tutto girando bene e poi aggiungere un po alla volta la farina girando bene, alla fine aggiungere olio e sale e passare su un piano di lavoro, impastare per 5 minuti e formare un panetto, trasferire in un contenitore con coperchio e lasciare lievitare per un ora fuori dal frigo e poi trasferire all interno.
Trascorso un giorno, tirare fuori l'impasto lasciare a riposo per due ore a temperatura ambiente, stendere nella teglia unta e cuocere a forno già caldo per 20m a metà forno, poi tirare fuori la teglia condire  a piacere e rinfornare per 10 m.
Non ho usato mozzarella xk in casa nn c'era ma la utilizzo anche per legare tra di loro i condimenti.


giovedì 4 giugno 2020

Uova e asparagi light

Buongiorno
ieri pomeriggio sono andata a camminare in campagna e sono passata davanti la casa della mia contadina di fiducia, sig.ra Dina. Mi ha detto che aveva  appena raccolto le uova e un mazzetto di asparagi, gli ultimi della stagione .
Un invito gastronomico a cui non si può assolutamente rinunciare....e sulla via del ritorno mi sono fermata... acquistato prodotti e appena rientrata a casa,dopo una veloce rinfrescata, ho acceso i fornelli ed ho preparato uno dei piatti leggeri che preferisco in assoluto.
Leggero perchè cucinato con solo acqua.
Una velocissima sbollentata agli asparagi tagliuzzati, trasferiti in padella, appena preso bollore acqua ho rotto uovo, adagiato coperchio, abbassata fiamma al minimo ed appena il tuorlo ha preso consistenza ho spento e trasferito nel piatto, a piacere volendo  si può aggiungere sale, pepe e un filo di olio evo. Mio figlio ha aggiunto una sottiletta, mentre mio marito una generosa presa di  grana padano.
Cenetta leggera e sfiziosa solo per me!!!

domenica 10 maggio 2020

Sbriciolata per la mamma

Buongiorno e tanti auguri a tutte le mamme del mondo e soprattutto a quelle che in questo giorno sono tristi ancora di più del solito, a causa di motivi diversi... da non ricordare!!!
Da golosa ho  preparato una torta, nello specifico una sbriciolata mascarpone e fragola, seguendo la ricetta dell'amica Bocci, del blog "Ho voglia di dolce".
Naturalmente vi consiglio di  passare dalle sue parti xk c'è una vasta scelta di squisitezze sia dolci che salate.
La Bocci è anche su Instagram e Facebook.

Trovate anche dei video che facilitano la preparazione,dei suggerimenti e anche delle varianti, insomma è disponibilissima a farci diventare brave pasticcere!!!
Questa sbriciolata ha talmente conquistato i miei cari, che abbiamo deciso di farla diventare la Sbriciolata del Mese, da ripetere cambiando in base al periodo frutta e rispettiva marmellata.
Un bel divertimento e un tuffo nella golosità!!!
Buona festa a tutte e al prossimo post.

venerdì 17 aprile 2020

Sagne e fave

Buongiorno
ieri a pranzo ho preparato un primo piatto gustoso, realizzato con pochi ingredienti a chilometri zero perchè coltivati nell'orto di campagna di mio suocero....
Si tratta di Sagne e fave, le sagne è una pasta semplice, tipica abruzzese , si può fare in casa usando farina 0, acqua e sale , una volta ottenuta una "palla di pasta" si tira la sfoglia o ci si aiuta con la macchinetta e si tagliano tanti rettangoli  di pasta. Oppure si può acquistare nel supermercato sia fresca o secca e in questo caso, quelle del Pastificio De Cecco sono le più buone soprattutto perché tengono la cottura!!!
Il condimento è formato da cipolla saltata nell'olio evo con un po di acqua,aggiungo pancetta o guanciale (della concia del maiale di campagna del suocero) e appena la cipolla prende colore dorato, aggiungo le fave, il sale e se piace un pò di peperoncino,  faccio cucinare per 15/20 minuti,nel frattempo lesso la pasta in una pentola capiente con sale, appena cotta, la scola per bene conservando una parte di acqua calda, rimetto in pentola capiente e verso le fave con cipolla e guanciale, giro per bene, spolverizzo con del pecorino abruzzese sciolto in po di acqua di cottura della pasta e porto in tavola.
E' una ricetta di altri tempi, una ricetta che preparava sempre mia nonna e come mi divertivo quando il fine settimana stavo a casa sua e mi portava all'orto a raccogliere i frutti di stagione!!!
Quanta spensieratezza, quanta nostalgia,quanti ricordi, quanta semplicità e come ci si accontentava di poco... non vedevo l'ora che arrivasse il venerdì pomeriggio, terminare  i compiti  di scuola, scappare alla stazione ferroviaria e prendere il treno per andare a casa dei nonni.
E che gioia all'arrivo, c'era
nonno ad aspettarmi con il suo Motom Rosso tipico degli anni 70'.
Ora più che mai provo gratitudine per tutto quello che mi hanno insegnato e per quello che resta..



Buon fine settimana e #iorestoacasa.

mercoledì 25 marzo 2020

Pallotte cac' e ove

Buon pomeriggio amiche,si continua a restare a casa  e per trascorrere il tempo dopo tanti e tanti giorni di fermo, cerchiamo di fare quello che più ci piace...
Cerco di suddividere le ore delle giornate, che oltretutto si sono allungate, cercando di occuparle il più possibile... ed ecco che mi dedico alla lettura, alla realizzazione di merletti e pizzi un po' con la lavorazione all'uncinetto e un po' con la tecnica del macramè, a parlare al telefono con i miei genitori ultra 75 enni,  con mio figlio distante da casa moltissimi km, con gli amici, sfoglio vecchi album di foto di famiglia, e oggi ho tirato fuori la cartina della mia regione-Abruzzo ed ho segnato i paesi e le aree verdi che nn ho ancora visitato,  in modo da farlo appena tutto tornerà alla normalità.
Una buona parte delle ore però le dedico a sistemare casa e a cucinare, la mia adorata taverna e i fornelli sono stanza e accessorio più gettonato!!!
Per questa sera ho preparato le pallotte cac'e ove in dialetto abruzzese, mentre in italiano sono polpette di formaggio e uova. Un piatto tipico che si gusta tutto l'anno.
Avevo già fatto un post tempo fa, ma visto che in questi giorni è molto gettonato,torno con la ricetta.

Si prepara un impasto di formaggio grattugiato (grana padano,rigatino,pecorino abruzzese), uova (di solito 1 per ogni 100 gr.di formaggio, prezzemolo tritato e a piacere un piccolo aglio tritato, si può anche aggiungere una fetta di pane raffermo grattugiato e poi si impasta il tutto, sino ad avere una preparazione adatta ad avere delle polpette salde.
Si friggono in olio di semi di girasole, fatte scolare bene bene su carta per frittura e nel frattempo si prepara un sughetto semplice, nn aggiungo sale e poi adagio le polpette,aspetto che il sugo torni a bollire le rivolto un paio di volte e poi chiudo ....
Il profumo si diffonde nella casa e nel giro di pochissimi minuti marito e figlio si "fiondano" a tavola.
Con l'augurio che presto tutto torni alla normalità,vi saluto, vi abbraccio virtualmente ora più che mai..... rivolgendo un pensiero alle persone che nn ci sono più, a quelle che vivono sole, a quelle che per forza di cose sono senza lavoro e unica fonte di reddito, a tutti gli operatori sanitari e non, e a chi ci amministra che certo è molto combattuto,nel cercare di trovare soluzioni e adottare provvedimenti validi per uscire fuori da questa pandemia.

sabato 14 marzo 2020

#iorestoacasaconlecosechepiùmipiacefare

Buongiorno amiche e ben risentite, non devo essere io a ricordarlo, già se ne parla molto di questo periodo anomalo, assurdo, strano ed anche inverosimile che stiamo vivendo, del corona virus che ha bloccato quasi tutto e tutti.
Credo che ognuno di noi stia facendo la sua parte,stia rispettando le regole da seguire e la principale è quella di restare a casa...
E cosa si fa?
Quello che più ci piace , ma soprattutto tutto ciò che prima nn potevamo fare per mancanza di tempo.....
Ho tirato fuori il cesto dei lavori "bloccati" o in corso "di progettazione" ed ecco un bordo all'uncinetto per un copri-tavolo che da tempo aspettava di prender aria!!!
Ricavato da un ritaglio di stoffa bianca utilizzata per una tenda.
Perciò una volta sistemato casa e preparato pranzo per i miei moschettieri, invece di uscire anche per andare a camminare in campagna, mi siedo in giardino anche grazie alle belle giornate di sole e lavoro interrottamente all'uncinetto, con la speranza  anche che mi tenga lontana da dolci e rustici,che tanto adoro preparare e mangiare nel tempo libero!!!
Un abbraccio virtuale a tutte le amiche creative e non, da nord a sud, passando per il centro ed arrivando alle meravigliose isole più grandi della nostra ferita Italia.....
Al prossimo post....
#tuttoandrabene  se restiamo in casa!!!!

mercoledì 4 marzo 2020

Verde e Rosso

Buongiorno, vi lascio un'idea velocissima e praticissima per un contorno o per un piatto unico  coloratissimo!!!
Verde e rosso..... come si accoppiano bene per sapore e sfiziosità.
Si tratta di broccoli romani appena sbollentati e poi saltati in padella con uno spicchio di aglio schiacciato su fondo di olio di girasole dei pomodori secchi sminuzzati, girati velocemente e fatti saltare per qualche minuto.
Provate xk sono buonissimi, in più mio marito il giorno dopo,avendone di proposito lasciato una parte , ha provato  come condimento alla pasta tipo linguine e non vi dico che bontà....
Buon appetito

lunedì 3 febbraio 2020

Taralli di San Biagio

Buongiorno oggi 2 febbraio, la Chiesa Cattolica ed Ortodossa venera San Biagio,protettore della gola.
Come ogni anno per mantenere vive le tradizioni  abruzzesi , in casa si usa preparare i taralli e in giornata si va in chiesa per farsi benedire dal parroco la gola, con due candele incrociate, quelle benedette ieri in occasione della festa della Presentazione di Gesù al Tempio.
Ed ecco una cassettina di tarallucci appena sfornati, nell'impasto ho messo semi di anice e nn vi dico che profumo c'è in casa.
Adattissimi per essere gustati durante tutta la giornata , accompagnati da un buon bicchierino di vino o da un dolce liquore, o da una tazza di tè se poi si inzuppano nel latte , la giornata andrà "di sicuro" nel giusto verso, Ah Ah Ah.
Dalle vostre parti cosa si usa preparare in questo giorno?
Fatemi sapere, sono molto curiosa.
Buon inizio di settimana.

lunedì 13 gennaio 2020

Ricetta svuota frigo...

Salve amiche non so se da voi capita, ma a casa mia, anzi nel frigo spesso ci sono rimanenze del giorno prima o di due giorni, che per forza di cose o coincidenze  poi spetta a me mangiare....
Così per questo f.s. ho deciso di coinvolgere il resto della famiglia ed abbiamo consumato tutti assieme una "ricetta svuota frigo", assai gustosa.
Avevo dei funghi trifolati , tre cucchiaiate di lenticchia, una coppetta di spinaci già spadellati con olio e aglio, una mozzarella e un pezzetto di grana padano. In più nella dispensa diversi pacchetti di pasta e circa 300 gr. di riso che da diversi giorni spostavo da una parte all'altra in attesa di collocazione e un etto circa di pane grattugiato.
Ho deciso di togliere il tutto ed ho pensato ad uno sformato di riso, un successo,anzi un successone è piaciuto talmente tanto che i moschettieri hanno decretato di  inserirlo come pietanza settimanale....

W la Mamma......


Ho lessato il riso e dopo 5 minuti dal bollore,ho aggiunto mano mano le rimanenze leggermene riscaldate, a fine cottura trasferito in pirofila su base di pane grattugiato e grana,  ho alternato a strati il riso unendo mozzarella a pezzetti e un po di latte, ultimo strato mozzarella,grana e pane grattugiato in modo da formare una crosticina in superficie e poi in forno per 5/10 minuti
Tutti a tavola e buon appetito!!!